filosofando
PIANO DI DISCUSSIONE: Atti mentali
1. Puoi ricordare una cosa e dimenticarla allo stesso tempo?
Mattia: no, non puoi ricordare una cosa e dimenticarla allo stesso tempo, quando la sai la sai.
Ciro: sì perché dici la so, la so, però non ti viene e forse l’hai scordata
Pierpaolo: non posso saperla e dimenticarla allo stesso tempo, forse dopo un po’ di tempo posso dimenticarla se non mi interessa
Asia: sì perché quando la maestra fa una domanda e poi non ti chiama ti dimentichi la cosa che dovevi dire.
Daniel: allo stesso tempo credo di no
Riccardo: io credo proprio di no
Lorenzo: no, non posso dimenticarla
Camilla: sì
Samuele: credo di no
Andrea: non si potrebbe, perché quando uno sa una cosa è difficile che la dimentica
Enrica: io direi di no
Pietro: in alcuni momenti mi può capitare
Rosa Luna: credo di sì
Flavio: credo di sì
Angelica: no, non è possibile
Simone: io non ci riesco
Davide: non posso dimenticare una cosa se la so, resta sempre nella mia mente
Claudia: sì, puoi dimenticarla
Giulia P: sì, succede che alzi la mano perché pensi di saperla però poi te la dimentichi
Giulia B: quando mi raccontano un segreto che poi mi dimentico
Emanuela: sì, alcune volte succede anche a me, prima mi ricordo una cosa poi penso ad altro e la dimentico
David: no, perché se ti ricordi una cosa è impossibile scordarla alla stesso tempo
Alessandro: quando uno ha un segreto invece di dirlo lo dimentica
Luca: no, perché ormai stai pensando a quella cosa
2. Puoi sapere qualcosa e contemporaneamente non saperla?
Mattia: no, non è possibile saperla e non saperla contemporaneamente
Ciro: no, perché se studi bene la sai ma,se studi male la scordi
Pierpaolo:non posso farlo
Asia: sì, ad esempio io penso di sapere una cosa e poi scopro che invece non la so.
Daniel: contemporaneamente no
Riccardo:ovvio che no!
Lorenzo: no, non posso sapere e non sapere contemporaneamente
Camilla: sì
Samuele: forse sì
Andrea: non può essere
Enrica: forse no
Pietro: solo poche volte
Rosa Luna: credo di no
Flavio: sicuramente sì
Angelica: no
Simone: non lo so
Davide: non ce la faccio a saperla e non saperla contemporaneamente
Claudia: no, non puoi
Giulia P: no, altrimenti o non sappiamo niente o sappiamo tutto
Giulia B: quando penso di sapere una canzone, provo a cantarla e non ci riesco perché non la so
Emanuela: penso di sì, a volte mi succede che penso di sapere una cosa ma poi scopro che non la so
David: no perché se sai una cosa non puoi non saperla allo stesso momento
Alessandro: credo di no
Luca: no, perché già la sai
3. Se scacci via qualcosa dalla tua mente, la dimentichi?
Mattia: se scacci via qualcosa dalla tua mente è perché la vuoi dimenticare.
Ciro: sì perché se la mandi via è perché la vuoi dimenticare
Pierpaolo: certo
Asia: sì, perché me ne viene un’altra in mente
Daniel: sì
Riccardo: certo, però forse no
Lorenzo: sì, la dimentico subito perché forse non era importante
Camilla: no, non è possibile
Samuele: io le cose che caccio via mele ricordo lo stesso
Andrea: è possibile però ci voglio anni per dimenticarla
Enrica: credo di sì
Pietro: le dimenticherò solo quando morirò
Rosa Luna: credo di sì
Flavio: assolutamente no
Angelica: non è possibile non è mica come scacciare via una mosca, una cosa nella mente rimane sempre
Simone: se la mando via forse riesco a dimenticarla
Davide: ci vuole molto tempo per dimenticare una cosa, però penso che la ricorderò lo stesso
Claudia: no, non puoi
Giulia P: non ci puoi riuscire
Giulia B: quando faccio i sogni oppure gli incubi che però popi dimentico
Emanuela: alcune volte mi capita, però non la posso dimenticare del tutto, c’è sempre qualcosa che me la fa ricordare
David: certo che sì
Alessandro: se l’hai scacciata dalla tua mente non te la ricordi
Luca: sì, perché non ci pensi più
4. Tu credi a ogni cosa che ti viene detta?
Mattia: no, non sempre ci credo. Però chiedo spiegazioni
Ciro: alcune volte sì, altre volte no.
Pierpaolo: no, perché non sono tutte vere.
Asia: sì, quando la maestra spiega storia è vero quello che ci dice
Daniel: non a tutte le cose
Riccardo: proprio no
Lorenzo: no, non ci credo perché non le ho viste
Camilla: alcune volte, dipende dalle cose
Samuele: no, ci credo poco
Andrea: certo che no
Enrica: a volte sì, dipende
Pietro:alcune sì, altre no
Rosa Luna: non sempre
Flavio: non credo ad ogni cosa che mi viene detta
Angelica: no, perché qualcuno ti potrebbe dire una bugia
Simone: io non credo mai a quello che mi viene detto
Davide: non credo alle cose che mi dicono, però se sono vere sì
Claudia: no, non tutte
Giulia P: no, assolutamente no, perché se mi dicono che un asino vola, mica ci credo
Giulia B: no, non ci credo
Emanuela: no, perché ad esempio se mi dicono che ci sono i fantasmi io mica ci credo
David: no, perché alcune cose sono vere, altre sono false
Alessandro: in giro ne dicono di tutti i colori ed è meglio non fidarsi
Luca: no, perché qualcuno può dirti una bugia
5. Puoi decidere di non sapere una cosa?
Mattia: sì, posso decidere di non sapere una cosa.
Ciro: sì se ancora non l’ho studiata, ma se la studio dopo la so.
Pierpaolo:se voglio sì
Asia: sì, mi succede tante volte
Daniel: sì, posso deciderlo
Riccardo: assolutamente no
Lorenzo: no, non posso decidere di non sapere una cosa che so
Camilla: forse quando non mi va di farla
Samuele: certo che sì
Andrea: certo
Enrica: credo di sì
Pietro: certamente no
Rosa Luna: credo di si
Flavio: io decido di sapere e non sapere
Angelica: sì perche se qualcuno ti chiede “vuoi sapere questo”, tu puoi rispondere di no e così decidi di non saperla
Simone: io non posso decidere una cosa
Davide: penso che non si possa fare
Claudia:si può
Giulia P: no, non si può fare
Giulia B: sì
Emanuela: sì, perché quando non ho voglia di dire una cosa posso decidere di non saperla
David: se non so una cosa non la dico, ma se la so la dico
Alessandro: se tu sai una cosa ma vuoi dimenticarla basta non pensarci per un po’ di giorni
Luca: sì, perché se non la ascolti non la impari e non la sai
6. Una persona disonesta può decidere di diventare onesta?
Mattia: sì, se lo vuole, lo può decidere.
Ciro: sì perché invece di dire una bugia dice la verità.
Pierpaolo: lo può fare
Asia: sì.
Daniel: s’, perché non vuole essere più disonesto
Riccardo: se lo vuole proprio lo può fare
Lorenzo: no
Camilla: sì, se lo vuole
Samuele: io dico di sì
Andrea: può, eccome
Enrica: per me sì
Pietro: ma certo!
Rosa Luna: direi di sì
Flavio: sicuramente no
Angelica: sì, perché lo puoi decidere
Simone: sì, lo può decidere
Davide: lo può fare solo se lo vuole
Claudia: si può decidere
Giulia P: sì, perché capisce che è più bello essere onesti
Giulia B: sì basta che dice le bugie
Emanuela: sì, se si pente di quello che ha fatto può diventare onesto
David: certo che sì
Alessandro: se una persona è disonesta e vuole diventare onesta deve iniziare a fare buone azioni
Luca: sì, perché se lo vuole può essere onesta
7. Una persona bassa può decidere di diventare alta?
Mattia: no, perché non dipende solo dalla sua volontà.
Ciro: no.
Pierpaolo: no
Asia: sì, perché quando cresci diventi sempre più alta
Daniel: sì, potrebbe diventare alta col tempo
Riccardo: no
Lorenzo: no
Camilla: sì. Perché se è una bambina piccola deve ancora crescere
Samuele: le persone basse non possono diventare alte
Andrea: devi solo sperare
Enrica: no, non direi
Pietro: eccetto se ha una malattia, altrimenti sì
Rosa Luna: mi sa di no
Flavio: non si può
Angelica: no, lo decide la natura
Simone: non perché dipende dalla sua volontà, quindi non lo può decidere
Davide: una persona non lo può fare
Claudia: no, non si può
Giulia P: no, altrimenti eravamo tutti alti
Giulia B: no, è difficile diventare alti se si è bassi
Emanuela: no, perché se sei bassa non puoi diventare improvvisamente alta
David: sì, ma deve aspettare di crescere, soprattutto se è un bambino
Alessandro: non può farlo perché è colpa del DNA
Luca: no, non si può decidere la statura di un corpo
8. Qual è la differenza tra desiderare e sperare?
Mattia: desiderare è volere una cosa, sperare è desiderare che una cosa si avveri
Ciro: sperare significa che speri una cosa, desiderare che desideri una cosa e speri che te la regalino.
Pierpaolo: desiderare significa che vuoi una cosa.
Asia: desiderare è una cosa che desidero avere, sperare è una cosa che spero di avere perché ancora non ho.
Daniel: desideri una cosa cioè la vuoi, speri una cosa cioè speri che te la danno
Riccardo: desiderare che tu desideri una cosa e invece sperare che tu speri che una cosa succeda
Lorenzo: desiderare vuol dire che vuoi una cosa, sperare che vorresti una cosa
Camilla: desiderare è un’altra cosa, sperare è che forse ti arriva una cosa che desideri
Samuele: sapere è dire le cose, desiderare è scegliere
Andrea: desiderare vuol dire che io desidero un gioco, sperare che spero di non perdere la partita
Enrica: sperare significa “vorrei”, desiderare è un desiderio che speri si avveri
Pietro: desiderare che vuoi una cosa che non hai, sperare invece significa credere in qualcosa
Rosa Luna: sperare significa che speri di avere una cosa, desiderare che desideri e speri di avere una cosa
Flavio: desiderare che hai voglia di avere una cosa, sperare che speri che quella cosa te la danno
Angelica: desiderare vuol dire volere qualcosa e sperare vuol dire che non deve accadere qualcosa di brutto
Simone: desiderare significa che tu vuoi una cosa e sperare significa che speri di prendere un bel voto
Davide: desiderare significa esprimere un desiderio, sperare significa che ad esempio non accada qualcosa
Claudia: desiderare vuol dire desiderare un gioco, sperare è che speri che ti comprano quello che desideri
Giulia P: desiderare è una cosa che vuoi fare, sperare è riuscire a farla oppure accontentarsi
Giulia B: desiderare è una cosa che vorresti tipo il cane, sperare è sperare che nasca un bambino
Emanuela: desiderare significa avere un desiderio per qualcosa, sperare significa che succeda qualcosa
David: desiderare vuol dire volere qualcosa, sperare significa sperare di avere quello che si vuole
Alessandro: desiderare è volere una cosa, sperare è che speri di avere la cosa che desideri
Luca: se o una cosa desideriamo una cosa vogliamo averla, se speriamo vogliamo che una cosa accada
9. Qual è la differenza tra sospettare una cosa e saperla?
Mattia: sapere significa che una cosa si conosce, sospettare e cercare informazioni su una cosa che ancora non si sa
Ciro: sospettare significa che sospetti una cosa ma che non sei sicuro, sapere è che la sai e la dici.
Pierpaolo: sospettare significa che non sei sicuro di una cosa, sapere significa conoscere.
Asia: sospettare è quando pensiamo che qualcuno è colpevole e ha fatto un danno, sapere è quando abbiamo studiato e sappiamo la lezione e la possiamo ripetere.
Daniel: posso sospettare ma non posso sapere
Riccardo: sospettare vuol dire che sospetti una cosa, saperla invece che la sai e sei sicuro di quella cosa.
Lorenzo: sospettare significa che forse sai una cosa, sapere significa che la sai
Camilla: non lo so
Samuele: sapere significa che la sai
Andrea: sospettare che non sei sicuro di una cosa, sapere che quella cosa la sai
Enrica: saperla significa che la sai già, sospettare significa che non sei sicura però provi a dare una risposta
Pietro: sospettare è credere di sapere, sapere significa che la sai sul serio
Rosa Luna: sapere che la sai sospettare che pensi di saperla
Flavio: sospettare significa che nascondi qualcosa, sapere che sai una cosa
Angelica: sospettare significa che pensi che una tua amica ti nasconde qualcosa, sapere che quella cosa già la sai
Simone: sospettare significa che tu sospetti qualcosa mentre sapere una cosa significa che sai rispondere ad una domanda
Davide: sospettare significa sospettare che c’è qualcuno che ti segue, sapere significa dare una risposta
Claudia: sospettare significa avere un dubbio, sapere che una cosa l’hai imparata e allora la sai
Giulia P: saperla vuol dire che la sai, sospettare è pensare di saperla ma non esserne sicuri
Giulia B: sospettare è che sospetti di una persona che non ti piace, sapere è che sai una cosa e ne sei sicuro
Emanuela: sospettare qualcosa significa sperare di saperla, sapere significa che sei sicura di sapere
David: sospettare significa sospettare di qualcosa o di qualcuno che non si conosce, sapere significa che una cosa la conosci e la sai
Alessandro: sospettare è non essere sicuri di sapere una cosa, sapere è che la sai
Luca: sospettare significa non essere sicuri, sapere significa essere sicuri
10. Puoi non essere d’accordo con una persona e non essere arrabbiata con lei?
Mattia: sì, lo posso essere
Ciro: sì
Pierpaolo: sì
Asia: s’, perché certe volte si litiga con qualche amichetta
Daniel: no
Riccardo: se lo vuoi sì.
Lorenzo: no, se non sono d’accordo con una persona non devo per forza essere arrabbiato con lui
Camilla: sì, alcune volte
Samuele: forse sì
Andrea: è ovvio, certo
Enrica: forse no
Pietro:certo
Rosa Luna: forse no
Flavio: non riesco a farlo
Angelica: sì, si può
Simone: se io non sono d’accordo con una persona posso anche essere arrabbiato con lui
Davide: io non sono mai arrabbiato con nessuno e non mi piace litigare
Claudia: sì, si può
Giulia P: sì, perché se ti dice una cosa sbagliata non gli sei più amica
Giulia B: sì, però non sono arrabbiata con lei
Emanuela: sì, se non sono d’accordo con lei non è detto che sono anche arrabbiata con lei
David: certo che sì
Alessandro: dipende in che modo hanno litigato
Luca: sì, perché se vai d’accordo con una persona non ci litighi
11. Puoi essere d’accordo con una persona senza che questa persona ti piaccia?
Mattia: sì, è possibile
Ciro: sì, io vado d’accordo con un compagno anche se non mi piace.
Pierpaolo: no
Asia: beh, sì, quando giochiamo insieme
Daniel: no
Riccardo: decisamente sì
Lorenzo: sì, può succedere
Camilla: sì, se non litiga
Samuele: io dico di no
Andrea: una persona può essere d’accordo con me anche se non mi piace e non mi è amico
Enrica: credo di sì
Pietro: certo che sì
Rosa Luna: forse sì
Flavio: no
Angelica: sì, si può
Simone: no
Davide: io non posso essere d’accordo con le persone che non mi piacciono
Claudia: sì, si può
Giulia P: sì, puoi fare la solita scena: “Questa volta sono d’accordo con te!”
Giulia B: sì, con la sorella di una mia amichetta
Emanuela: anche se una persona non m i piace ma ha ragione, sono d’accordo con lei
David: certo che sì
Alessandro: credo di no
Luca: sì, anche se non ti piace una persona gli puoi dare ragione
12. Puoi prevedere come sarà il tempo domani senza sapere com’è oggi?
Mattia: è possibile prevedere
Ciro: no, solo il metereologo lo può fare
Pierpaolo: non è possibile
Asia: no
Daniel: il tempo di domani non si può sapere
Riccardo: no!
Lorenzo: sì, lo posso prevedere
Camilla: no, perché non sono una scienziata
Samuele: no
Andrea: devi vedere il meteo, però potrebbe non essere vero
Enrica: direi di no
Pietro:mai
Rosa Luna: non si può
Flavio: non posso saperlo
Angelica: non puoi saperla
Simone: non posso saperlo
Davide: dipende se il tempo è come quello del giorno prima
Claudia: no, non si può
Giulia P: non si può
Giulia B: no
Emanuela: se non so come è il tempo oggi non posso prevedere come sarà domani, perché è nel futuro
David: se si guarda il meteo è possibile
Alessandro: no, non si può sapere
Luca: no, il tempo potrebbe essere uguale
13. Puoi cercare di indovinare perché ti vengono fatte queste domande?
Mattia: per farmi concentrare
Ciro: no, non so, forse per capire se sto usando il cervello.
Pierpaolo: no, però è strano, veramente strano.
Asia: no
Daniel: per decidere che cosa fare
Riccardo: direi proprio di no, ma mi piacerebbe saperlo.
Lorenzo: sì, ci posso provare a indovinare, … forse capire come ragioniamo???!!!
Camilla: come faccio ad indovinare?
Samuele: no
Andrea: sì, per cercare di capire come ragioniamo
Enrica: no, non posso, come faccio!
Pietro: è molto difficile indovinare, detto in poche parole NO!
Rosa Luna: no
Flavio: per sapere come ragioniamo
Angelica: non posso indovinare.
Simone: per vedere come ragioniamo e farci sviluppare il pensiero
Davide: per sapere come reagisce il mio pensiero
Claudia: non lo so
Giulia P: sì, per capire quanto intelligenti siamo
Giulia B: per imparare a pensare
Emanuela: forse per sapere come la penso, quali sono le mie opinioni
David: no, non la so
Alessandro: per vedere che tipo di risposte dia
Luca: per capire quello che pensiamo e come ragioniamo