FILOSOFANDO
Cosa significa pensare?
Ciro: prima di dare una risposta bisogna pensare
Luca: significa che una immagine appare nella tua mente e ti fa pensare
Emanuela: significa concentrasi su una cosa e scoprire la risposta
Pietro: è come se deve fare qualcosa e allora pensa
Mattia: quando guardi un cartone alla TV, quando finisce te lo ricordi e ci pensi
Giulia P:significa esprimere qualcosa che è nella tua mente
Ale: vuol dire che prima di dare una risposta devi pensare
Claudia. Se uno ti fauna domanda, tu pensi e poi gli rispondi
Ric: significa che nella tua mente, quando uno ti fa una domanda, si forma qualcosa a cui pensi prima di dare la risposta
Camilla: significa dare delle risposte
Simone: significa che è una cosa che hai nella testa e riesci a dare delle risposte
Davide: significa che se ti piace qualcosa, la pensi e ti viene in mente
David:significa pensare alle cose del passato e anche al futuro
Asia: è come sentire qualcosa nella tua mente
Flavio: significa pensare a quello che ti può succedere, se cadi dall’alto pensi di morire
Lorenzo: se devi disegnare una cosa, prima ci pensi e poi la fai
Daniel: è quando pensi al domani, alle cose che devi fare
Enrica: significa che quando qualcuno ti chiede qualcosa, prima ci pensi e poi rispondi
Rosa Luna: se ti fanno una domanda prima ci pensi e poi rispondi
Samuele: significa pensare prima di fare qualcosa
Pierpaolo: significa che immagini qualcosa nella tua mente
Giulia: significa che hai qualcosa nella tua testa
Angelica: pensare significa capire e ricordare quello che hai fatto
Andrea: significa che una persona pensa alle cose che deve fare
COGITO ERGO SUM
Chi è Elfie?
Ciro: è una bambina che pensa di essere stupida
Luca: è una bambina che pensa di non sapere niente
Emanuela: è una bambina che pensa di essere stupida ma non lo è
Pietro: è una bambina che pensa di essere stupida ma per me non lo è perché sta sempre a pensare
Mattia: è una bambina che pensa di non sapere, però pensa
Giulia P: è una bambina che sa di non sapere nulla e pensa che gli altri compagni siano più in gamba di lei
Claudia: è una bambina che crede di non sapere però pensa a tante cose
Ale: pensa di essere stupida e di non sapere nulla, ma non lo è
Ric: è una bambina un po’ timida e pensa di essere stupida, ma per me non lo è perché pensa sempre
Camilla: non è stupida anche se lei lo pensa e si sente diversa
Simone pensa che tutti gli altri siano più bravi di lei e si sente stupida
Davide:pensa che tutti siano più bravi di lei, ma per me lei è più brava perché pensa sempre
David: è una bambina pacifica, che crede di non sapere nulla invece pensa sempre
Asia: pensa che non è brava a scuola, invece lo è
Flavio: pensa di non essere una bambina brava come le sue amiche, invece è brava perché pensa a tante cose e si fa tante domande
Lorenzo:è una bambina che crede di essere stupida, ma non lo è perché pensa sempre
Daniel: pensa di essere stupida, ma non lo è, perché pensa
Enrica: è una bambina che pensa di essere incapace di fare
Rosa Luna: pensa di essere una bambina che non sa nulla ma non è vero
Samuele: è una bambina che pensa di non essere capace di fare niente
Pierpaolo: pensa di non sapere niente, ma siccome pensa molto, sa molte cose
Giulia: crede di essere stupida ma non lo è
Angelica: è una bambina che si crede stupida invece non è così, le cose le sa anche se non le dice e pensa a molte cose
Andrea: pensa di essere stupida e crede che gli altri siano più intelligenti di lei.
… “Elfie in classe fa le bolle di sapone! Grandi, con i colori dell’arcobaleno! Pensa continuamente alle bolle.Sogna la classe piena di grandi bolle dai colori dell’arcobaleno, ed in ogni bolla c’è un bambino della classe”
Perché Elfie è triste
Giulia:lei pensa di essere una bambina che non sa le cose
Emanuela: perché i genitori le hanno chiesto di cambiare scuola
Rosa Luna: perché la mamma e il papà le hanno detto se voleva cambiare scuola
Mattia: per quello che le hanno detto i genitori
Alessandro: si sente stupida
Pierpaolo: per quello che le hanno chiesto i genitori
Angelica: per quello che hanno detto la mamma e il papà
David: perché le vogliono cambiare scuola e perché pensa di non essere intelligente
Daniel: per quello che le hanno detto i genitori
Pietro: per i genitori
Simone: perché non vuole cambiare scuola
Camilla: pensa di non essere come gli altri bambini
Samuele: non vuole andare via da quella scuola
Ciro: perché i genitore le vogliono far cambiare scuola
Asia: perché pensa di non essere brava
Enrica: per la scuola
Andrea: perché non vuole cambiare scuola
Davide: non vuole cambiare scuola
Luca: per i genitori che le vogliono far cambiare scuola
Riccardo: perché le hanno proposto di cambiare scuola
Flavio: per quello che le hanno detto i genitori
Claudia: perché non vuole cambiare scuola
Perché Elfie ha un amico immaginario?
Giulia: per farsi consolare quando è triste
Emanuela: così quando è triste si diverte con lui
Rosa Luna: per non essere triste, per consolarsi
Mattia: così quando è triste gioca con lui. Anche io ho un amico immaginario, si chiama Nando è un bambino con un cappellino
Alessandro: così quando è triste con lui si diverte. Il mio amico immaginario è un animaletto di nome Francesco, è una specie di lucertola e ci gioco
Angelica: così quando è triste, parla con lui e si consola, si tira un po’ su
Pierpaolo: così si può consolare. Anche io ce lo ho, è un mostriciattolo piccolo, piccolo di nome Geco, ci gioco e ci parlo, lo faccio quando no ho niente da fare.
David: così ci può parlare perché lei non ha molti amici
Daniel: perché così la consola quando è triste
Pietro: se pensa a lui non è più triste. Io ne ho uno che si trasforma in tante cose e mi aiuta.
Simone: perché così si consola quando è triste
Camilla: perché è sempre sola
Samuele: per consolarsi
Ciro:è il coniglio che la consola e la aiuta
Asia: per giocarci. Io ne ho due, sono Viola e Stella, faccio finta di prenderle in braccio e ci gioco
Enrica: per essere consolata
Andrea: per essere aiutata e non essere più triste. Il mio si chiama Donald, ci gioco e si trasforma
Davide: così quando è triste ci gioca
Luca: per essere contenta. Io ho un fratellone immaginario che sa fare tutto ed è immortale, si chiama Rex
Riccardo: gli serve per farsi consolare quando è triste
Flavio: così quando è triste ci gioca e diventa felice
Claudia: quando è triste ci gioca e le fa compagnia
Cosa significa immaginare?
Giulia: pensare a qualcosa che ti piace e ti sembra di vederla
Emanuela: pensare a una cosa che non c’è però per noi c’è
Rosa Luna:che tu vedi una cosa che gli altri non vedono
Mattia: pensare
Alessandro: che tu nei sogni immagini qualcosa
Angelica: è vedere qualcosa che non vedi ma che per te esite
Pierpaolo:che tu praticamente pensi a una persona o a una cosa e immagini quello che può succedere
David:che pensi a delle cose passate o a cose che devono ancora accadere
Daniel: pensi a una cosa che ti piace
Pietro: è un po’ come pensare
Simone: che pensi a una cosa che ti piace molto e la vedi anche se non c’è
Samuele: che pensi
Camilla: pensare a qualcosa che ti piace
Ciro: che pensi a una cosa che vedi solo tu
Asia: che hai una cosa bella dentro la testa
Enrica: che vedi qualcosa che non è vera ma che per te è vera
Andrea: è come vedere qualcosa che non c’è
Davide: che pensi ad una cosa e la vedi anche se non c’è
Luca: usare la fantasia, l’azione e pensare nella tua mente fino a che la vedi
Riccardo: che tu pensi di avere qualcosa davanti a te, ad esempio un drago
Flavio: che tu pensi a una cosa e quella cosa la vedi solo tu
Claudia: che uno pensa ad una cosa bella e la vede.
Cosa è una distinzione?
- Riccardo: quando devo distinguere una cosa da un’altra
- Simone:quando hai due quaderni con le immagini uguali e non riconosci di che materiesono
- Davide: distinguere una cosa dall’altra
- Flavio:che trovi le differenze tra due cose quasi uguali
- David: una distinzione è quando distingui due cose uguali
- Samuele:quando uno si veste in un modo diverso da un altro
- Luca: è dire la differenza tra una cosa e un’altra
- Pietro: se ho due cose uguali per riconoscerle gli metto un fiocchetto
- Giulia P: una distinzione è quando distingui una cosa da un’altra
- Giulia B: è quando dividi i peluches
- Camilla: riesci a distinguere due cose uguali
- Emanuela:è quando devi trovare le differenze di una cosa da un’altra
- Mattia: che distingui un animale da un altro
- Alessandro: quando distingui una cosa da un’altra
- Lorenzo: quando ci sono due cose uguali ma tu riesci a distinguerle una dall’altra
- Enrica: quando il papà e la mamma non sanno distinguere i due gemelli uguali
- Rosa Luna: saper distinguere le cose dal colore
- Pierpaolo: è che tu riesci a distinguere una cosa da un’altra dalle caratteristiche
- Asia: quando uno non riesce a distinguere la destra dalla sinistra allora si mette il braccialetto a destra
- Andrea: è quando uno riesce a vedere le differenze tra due cose
- Ciro: quando scopri le differenze tra le cose
- Daniel: mettere i fiocchi alle valigie uguali
Cosa significa “meravigliarsi”?
- Riccardo:quando ti meravigli per una cosa che vedi o che di accade
- Simone: quando fai una festa e ti meravigli dei regali
- Davide: incantarsi per una cosa che ti piace
- Flavio:che sei felice
- David:quando vedi una cosa che ti stupisce
- Samuele: quando vedo un bambino senza dente
- Luca: meravigliarsi significa che qualcuno ti fa un regalo che non ti aspetti
- Pietro: è quando rimani a bocca aperta per qualcosa
- Giulia P. significa vedere una cosa che non ti aspetti
- Giulia B: è quando un bambino ti fa un regalo
- Camilla: quando vedi una cosa nuova e bella
- Emanuela: significa che quando ti fanno un regalo tu ti meravigli per quanto è bello
- Mattia: meravigliarsi significa che vedi una cosa bella
- Alessandro: quando al circo vedo una persona che si arrampica
- Lorenzo: che uno sa fare una cosa e l’altro non la sa fare
- Enrica: significa che qualcuno ti fa per regalo una cosa che non ti aspetti e sei contento
- Rosa Luna: quando qualcuno ti da una cosa a sorpresa
- Pierpaolo: è come quando vedi uno spettacolo di magìa e ti meravigli
- Asia:quando ti fanno una sorpresa
- Andrea: quando vedi una cosa che non ti aspetti, ad esempio un regalo
- Ciro: quando vedi qualcuno più bravo di te
- Daniel: quando vedi una cosa rara
Ecco quando mi meraviglio …
- Simone: io mi meraviglio quando vado in un posto fantastico per la prima volta.
- Davide:io mi meraviglio quando mi spiegano il significato di qualcosa che non conosco
- Flavio: quando papà mi ha regalatola play per la promozione in terza
- David: quando una persona mi fa un regalo che no aspetto ma che desidero
- Samuele:quando conosco cose nuove
- Luca: mi sono meravigliato quella volta che sono andato a cena da mia nonna e c’era pure mio cugino
- Pietro: quando vedo una cosa bella
- Giulia P: io mi meraviglio quando vedo le sorprese
- Giulia B: quando mi fanno un regalo
- Camilla: quando vedo una cosa speciale
- Emanuela: mi sono meravigliata quando ho visto i regali per il mio compleanno
- Mattia. Quando segna la Roma
- Alessandro: quando vedo mia madre in mutande
- Lorenzo: io mi meraviglio quando mi danno una cosa bella
- Enrica: quando mi fanno un regalo bellissimo
- Rosa Luna: quando ho visto il video del matrimonio di mia madre e mio padre
- Pierpaolo: io mi sono meravigliato quando ho scartato il regalo di Natale
- Asia: quando ricevo qualcosa da qualcuno
- Andrea: quando ricevo un regalo
- Ciro: quel giorno che ho preso 9
- Daniel:mi meraviglio semi regalano un animale
- Riccardo:mi sono meravigliato quando ho visto la piuma di cigno che aveva mio cugino
Nuova discussione:
- perchè tutto cade giù?
- il tempo può tornare indietro? perchè?
- perchè le nuvole non cadono?
- cosa significa "scegliere"?
Ecco le risposte! Sono giuste, sono sbagliate, non sono risposte, .... sono le idee dei bambini ed è giusto rispettarle e trascriverle così come loro le hanno dette /scritte. Sicuramente le domande hanno lo scopo di suscitare curiosità, quella che le giovani generazioni non hanno più per vari motivi, anche quello che spesso noi adulti non li ascoltiamo e non rispondiamo alle loro domande. Per questo smettono di farle e soprattutto smettono di darsi anche delle risposte da soli.
Leggete!
Perché tutto cade giù.doc (27 kB)
Facciamo distinzioni usando: non è - non sono - nessuno
Come Elfie scrivi delle distinzioni.doc (23552)
Altre idee,
questa volte scritte, i bambini nonsi sono influenzati nel sentire le risposte degli altri, ciascuno di loro ha messo per iscritto la propria idea, la propria opinione.
Ecco i risultati, buona lettura...
Perché è importante fare domande.doc (28160)